Barbe caramellate
Oggi vi propongo una facile ricetta di insolito recupero: barbe di cipollotti caramellate con “scorze” di carota.
Le radici di porri e cipollotti è davvero un peccato buttarle via. Posso essere tostate, glassate, caramellate o semplicemente finire in una minestra. Visto che non è ancora stagione di agrumi ho usato, per dare un tocco di colore alle barbe, la buccia di una carota, ottenuta usando un riga-limoni (che funziona benissimo anche su molte verdure come le carote).
Ricetta per 4
Ingredienti
Le barbe di 8 cipollotti o porri
1 cucchiaio di malto d’orzo
Sale
1 cucchiaio di burro vegetale (senza grassi idrogenati)
1 carota (si utilizza solo la buccia)
Preparazione
Come sempre tutti gli ingredienti devono essere biologici. Tagliate le barbe alla base del porro/cipollotto e lavatele bene. Fate scaldare un pentolino d’acqua e quando questa bolle immergete per qualche secondo le barbe. Scolatele e conservate l’acqua per innaffiare. In una padella fate sciogliere il burro, aggiungete le barbe e fatele saltare per circa 5 minuti a fuoco medio. Unite il malto d’orzo e il sale e lasciate caramellare per altri 5 minuti. Spegnete il fuoco e aiutandovi con due bacchette di legno formate 4 mini gomitoli di barbe. Non aspettate troppo perché se no solidificheranno in un unico blocco. Servitele su un unico piatto o mini da finger food (non quelli usa e getta però). Completate rigando con un riga-limoni una carota e usando le “scorzette” ottenute per completare le mini porzioni di barbe. Servite come aperitivo.
Radici di porri e cipollotti sono commestibili? 0_0
A ben pensarci, perché no… ma giuro che non mi sarebbe mai venuto in mente se non l’avessi scoperto da te!