Sidro per festeggiare l’uscita di “Autoproduzione in cucina”
Manca solo 1 giorno all’uscita del mio nuovo libro “Autoproduzione in cucina” (Gribaudo). Da domani lo troverete infatti in ttutte le librerie e sul sito de La Feltrinelli è in offerta in occasione del lancio. Per festeggiare la prossima uscita vi propongo un brindisi virtuale con una bevanda leggermente alcolica, a base di mele, facile da preparare in casa: il sidro. Mentre la birra richiede strumenti ed ingredienti appositi, per fare un buon sidro in casa è sufficiente avere mele, zucchero e lievito. Per la fermentazione potete usare una damigiana, ma va bene anche qualunque contenitore sufficientemente ampio, meglio se di vetro o ceramica. Per fare un sidro limpido e perfetto vi consiglio di centrifugare le mele, per farlo usate una centrifuga che estragga il succo in continuo e senza surriscaldarlo. Usate il filtro per i succhi, se come me avete la centrifuga Infiny Press Revolution (Moulinex). Lo scarto del centrifugato di mele è una polpa pronta all’uso che potete gustare al naturale o trasformare in mousse o torte. Ecco un’anteprima di uno degli interni di Autoproduzione in cucina che domani vi racconterò anche con un video:
Ingredienti
2 Kg di mele mature (in base alla varietà avrete un diverso sidro)
250 g di zucchero di canna grezzo
1/2 panetto di lievito per sidro o in alternativa di birra
1 limone
Preparazione
Tagliate le mele grossolanamente ed eliminate solo semi e piccioli. Lasciate riposare all’aria per un paio di ore. Sbucciate il limone e centrifugatelo con le mele. Sciogliete il lievito di birra in un bicchiere di acqua tiepida. Unite il lievito e lo zucchero al succo e versate in una damigiana da almeno 3 litri. Chiudete la damigiana con un tappo colmatore che farà uscire l’anidride carbonica senza far entrare l’ossigeno. Il tappo colmatore si acquista nei negozi di prodotti enologici, costa pochi euro e serve per far uscire l’anidride carbonica senza far entrare l’aria. Mettete quindi la damigiana in un luogo a 20°C circa e lasciate fermentare per 15 giorni, scuotendolo quasi tutti i giorni. Trascorsi i 15 giorni filtrate il sidro e imbottigliatelo in bottiglie pulite, meglio se sterilizzate, tappatele bene e riponetele al buio in un luogo fresco e asciutto, in posizione orizzontale. Per rendere il sidro ancora più frizzante aggiungete un cucchiaino di zucchero di canna in ogni bottiglia e tappate. Fate maturare un mese circa prima di gustare il sidro. Consumatelo entro 1 anno. Servite freddo al naturale o aromatizzato con succo di frutta. Fatelo ossigenare qualche minuto prima di gustarlo.
Potete vedermi realizzare questa ricetta giovedi 14 novembre alle 17 30 in diretta su RAI 3 nel programma GEO.
Lisca
Complimenti.
Non ti fermi mai e l’idea del sidro è fantastica. Amo il sidro lo ammetto. Avendo già provato a fare la birra in casa è tempo giusto del sidro.
Da sempre una delle mie bevande preferite…grazie per aver condiviso la ricetta, non vedo l’ora di riprodurlo!!!
In bocca a lupo per il libro, sei bravissima