Avanguardia Crudismo: Croccante svuotadispensa alle carote di Laura Cuccato
Il crudismo è una vera avanguardia gastronomica (ne ho parlato anche in un post dedicato a Daniela Cicioni) capace di regalare piatti sorprendenti a partire da materie prime 100% vegetali. Cucinare a crudo significa non superare mai i 42° C, temperatura sopra la quale gli enzimi e le vitamine si deteriorano con conseguente impoverimento del contenuto nutritivo degli alimenti. Ci sono ricette crudiste estremamente semplici e veloci come i gazpachi, le creme, i burri e le insalate e altre più complesse che richiedono marinature, ammolli e l’uso dell’essiccatore.
Non ho abbandonato le tecniche tradizionali per il crudismo, ma cerco di portare sempre più spesso sulla mia tavola piatti in grado di restituirmi il 100% di vitamine e sostanze preziose.
La persona che alcuni anni fa mi ha fatto scoprire il mondo della cucina a crudo è Laura Cuccato, chef e scrittrice autrice del blog Salto nel crudo e dei volumi La cucina crudista, Dolce e crudo, Frullato e mangiato e Il crudo è servito.
Imparare le tecniche della cucina a crudo arricchirà il vostro modo di cucinare e mangiare e vi permetterà di scoprire gusti e consistenze fantastiche e inaspettate di frutti, ortaggi, semi oleosi e legumi. Questo non significa dover smettere di usare i fornelli, ma imparare a “cucinare” in un modo nuovo per piatti sempre più sani ed ecologici.
La cucina crudista è sicuramente una delle più basse per impatto ambientale, principalmente per l’utilizzo di materie prime esclusivamente vegetali. In secondo luogo perchè in gran parte delle ricette si usa pochissima energia ed acqua, rispetto alle cotture tradizionali, un motivo in più per provarla. L’essiccatore molto usato nella cucina crudista (super presente anche in Ecocucina) consuma come una lampadina per cui, anche se viene fatto funzionare per diverse ore, ha comunque un basso consumo di energia.
Ecco una buonissima ricetta a crudo e di recupero dell’amica Laura Cuccato, un croccante di riciclo buono e semplice da realizzare.
Croccante svuotadispensa alle carote
Ingredienti
Lo scarto di un centrifugato di carote (circa 2 tazze)
1 tazza di uvetta ammollata e scolata
1 mela sbucciata, detorsolata e tagliata prima in quarti e poi a fettine in modo da ottenere dei pezzi di 1-2 cm di lato
1 banana tagliata a rondelle sottili
1/2 tazza di semi di zucca
1/2 tazza di noci tagliate al coltello
2 cucchiai di semi di papavero
2 cucchiai di cocco in scaglie
il succo di mezzo limone
Preparazioni
Frullate 1/2 tazza di uvetta scolata in modo da ottenere uno sciroppo.
Unite tutti gli altri ingredienti mescolando a mano, in modo da avere un composto omogeneo. Spalmate il composto sui vassoi dell’essiccatore ricoperti da carta forno. Se non avete l’essiccatore usate il forno, impostando la temperatura più bassa possibile. Girate dopo 10 ore e completare l’essiccazione fino a quando il croccante non si stacca perfettamente dalla carta forno. Anche in forno procedete l’essiccazione fino a quando il composto risulta croccante.
Per imparare tutti i segreti del crudismo potete seguire uno dei corsi tenuti da Laura o frequentare uno dei suoi weekend crudisti ad Acqui Terme o Creta.
Lisca
L’ha ribloggato su Video Ricette di Cucina e Arte Bianca.
Ma perchè non studiate igenismo? E le giuste combinazioni alimentari ?comprendereste che nelle ricette crudiste le combinazioni che mettete assieme non sono poi così salutari
Ciao Costanza,
se hai qualche consiglio da darmi è super accetto e sarò felice di condividerlo con i lettori di Ecocucina
Grazie in anticipo
Lisa