#SalviamoLaZucca – Zucche ad Halloween: mangiamole, non sprechiamole
Pronti ai festeggiamenti per Halloween? Se siete in procinto di incidere la zucca per farne una lanterna, magari ripensateci e considerate tutte le cose che potete farci in alternativa usandola al 100%. Oppure fateci ‘sta lanterna, ma usatene tutti i “sottoprodotti di scavo” per qualche ricetta 🙂
Della zucca siete autorizzati a scartare solo 1 cosa: il picciolo. Tutto il resto è infatti commestibile e super versatile. Mi ricordo che in casa mia a Forlì la zucca praticamente non è mai entrata finchè non ce l’ho portata io, un 31 ottobre di molti anni fa, proprio come decorazione per una festa di Halloween. Nessuno in famiglia la cucinava nè mangiava per cui ci siamo consultati con parenti e amici e alla fine ricordo di aver fatto qualche timido tentativo (ero ancora piccola) non del tutto riuscito. Per cui la zucca è stata decisamente una scoperta più matura, coincisa con il mio arrivo a Milano, dove ho cominciato a sperimentarla cotta e cruda e in ogni sua parte. La buccia della zucca tuttavia è stato uno degli scogli più grandi da superare, perchè nonostante tutto, qualche piccolo pregiudizio in cucina ce l’avevo anch’io…
Oggi è decisamente uno dei miei ingredienti preferiti (buccia compresa) e che mi fa amare particolarmente l’autunno insieme a cachi, castagne e tartufi.
Da 1 zucca si ottengono 4 diversi ingredienti:
1) Polpa – dolce e carnosa, a seconda della varietà può essere più croccante o pastosa
2) Buccia – per ogni varietà un colore e una sfumatura di gusto diversa, solitamente meno dolce della polpa e più ricca di fibra
3) Filamenti interni – non molto consistenti ma con un dolce spiccato e facilissimi da usare
4) Semi – da tostare, germogliare..ricchissimi di proprietà benefice
Partiamo dalla cosa più facile..i filamenti interni. Come utilizzarli?
La cosa più facile è trasformarli in una cialda croccante.
Ingredienti
I filamenti interni di una zucca
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale e pepe
Preparazione
Separate filamenti interni e semi. Metttete i semi in ammollo per farli germogliare e usate i filamenti per preparare la cialda. Frullate I filamenti con olio, sale e pepe e stendeteli su un foglio di carta da forno. Coprite con un altro strato di carta da forno e schiacciate con le mani in modo da formare uno strato omogeneo. Essiccate nell’essiccatore o in forno a una temperature di 40, Massimo 60° per una note e comunque fino a quando la cialda sarà diventata croccantissima e avrà perso tutta l’umidità. Servitela come chips, come snack o come decorazione sui vostri piatti, meglio se a base di zucca.
Nei prossimi post vi mostrerò invece come trasformare i semi, la buccia e una delle mie ricette preferite con la polpa.
#EcocucinaInTour – AGENDA
Domani (Venerdi 31 alle 17.30) sarò a Rovigo, invitata dall’Associazione Culturare Tumbo per BUM Gallery, presso il Negozio Gasparetto. Terrò un corso pratico di Ecocucina dedicato a Halloween con ricette a base di ZUCCA e Barbabietola Cruda (l’ingrediente preferito da me e dai vampiri).
Sabato 1 Novembre sarò invece a Vicenza per Cosmofood dalle 13 con uno showcooking per Moulinex con Cuisine Companion nello spazio Elettrocasa, Pad. 7.
Lisca
non vedo l’ora di provarla !!!!
Anch’io sono di Forlì e ti sto aspettando con ansia….perchè non fai mai dei corsi pratici nella tua città natale ??? 🙂
Ciao Cristina, ne ho fatti due negli ultimi mesi a Forli, uno proprio a ottobre a L’ape Bianca.
A presto!
noooooooooooooooo ….non lo sapevo !!!! mannaggia!!
Splendido! Adoro la zucca e sono curiosissima di sapere come cucinare specialmente la buccia.
gentile sig.ra Lisca ,da tempo seguo le sue ricette,la buccia gialla delle zucche la trovo molta piacevole ,x varie ricette.ma ho provato ha cucinare le bucce verdi ,e le ho trovate amare e non gradevoli di gusto ,ce un modo x usufruirle al meglio?grazie e buona serata
Ciao Luigina,
usa la buccia della zucca verde per fare una vellutata di verdure insieme ad altri ortaggi (o scarti come la parte verde del porro e le foglie dei cavoli). Se ci fai la cheesecake salata l’amaro è compensato dalla robiola e nel complesso risulta molto buono.
A presto
Lisca
L’ha ribloggato su Maipiuragnatelee ha commentato:
noi lo abbiamo fatto – vellutata di zucca fino a Mercoledì!!! – La Redazione
Caspita, noooooo!!! Ho appena preparato gnocchi di zucca e ho gettato i filamenti =/ Beh, per fortuna ho altre 2 zucche, che spero ne abbiamo molti perché mi ispirano moltissimo queste cialde croccanti!!!